martedì 28 settembre 2010

Ubi Ecclesia ibi Christus, ubi Petrus ibi Ecclesia

Diciamo oggi, come dicemmo allora: In realtà, secondo quanto si è detto in questo studio, il quadro dei nostri giorni è chiarissimo per una mentalità salda nella logica dei princìpi contro-rivoluzionari.


Ci troviamo alle estreme mosse di una lotta tra la Chiesa e la Rivoluzione, che si potrebbe chiamare lotta mortale, se uno dei contendenti non fosse immortale. Figli della Chiesa, soldati nelle battaglie della Contro-Rivoluzione, è naturale che, al termine di questo studio, lo consacriamo filialmente alla Madonna.


[…] La Vergine accetti, dunque, questo omaggio filiale, tributo di amore ed espressione di fiducia assoluta nel suo trionfo.

Non vorremmo considerare concluso questo studio senza un omaggio di filiale devozione e di obbedienza illimitata al "dolce Cristo in terra", colonna e fondamento infallibile della Verità, Sua Santità Papa Giovanni XXIII. Ubi Ecclesia ibi Christus, ubi Petrus ibi Ecclesia.

Al Santo Padre si rivolge dunque tutto il nostro amore, tutto il nostro entusiasmo, tutta la nostra devozione. Con questi sentimenti, che ispirano tutte le pagine di Catolicismo dalla sua fondazione, abbiamo creduto di dover pubblicare anche questo studio.

Nel nostro cuore, non abbiamo il minimo dubbio sulla verità di ognuna delle tesi che lo compongono. Le sottomettiamo, tuttavia, senza restrizioni, al giudizio del Vicario di Gesù Cristo, disposti a rinunciare senza esitazione a qualsiasi di esse, se si allontana, anche lievemente, dall'insegnamento della santa Chiesa, nostra Madre, Arca della Salvezza e Porta del Cielo.

(Rivoluzione e Contro-Rivoluzione, Conclusione)

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